PITTI IMMAGINE UOMO 2016
Le opere di Tobia Ravà alla Fortezza celebrano i numeri e il tema di questa edizione di Pitti Immagine Uomo
La logica letterale e matematica dell’artista interpreta il valore simbolico ed estetico dell’universo dei numeri.
articolo sul sito www.pittimmagine.com
I numeri non sono solo un indice di quantità ma elementi carichi di valore simbolico e di segno estetico. Da questa riflessione prende spunto Pitti Lucky Numbers, tema-guida dei saloni estivi di Pitti Immagine.
I numeri fanno parte della nostra vita in ogni sua sfaccettatura, ci circondano sia palesemente sia intimamente.
E proprio a questo si è ispirato il set-design dell’intera Fortezza da Basso che sarà scenograficamente popolata da numeri.
A ogni stagione affidiamo a uno o più artisti l’interpretazione del tema-guida, esponendo le loro opere all’interno della Sala Stampa alla Fortezza.
A giugno sarà l’artista Tobia Ravà a creare un dialogo suggestivo con Pitti Lucky Numbers attraverso i suoi lavori, realizzati con tun uso simbolico di lettere e numeri. Un approccio quasi scientifico all’testouniverso dei numeri, dove il mistico e il misterico diventano una ricerca platonica della saggezza e della ragione umana.
Dopo aver sperimentato molti percorsi creativi inerenti al rapporto tra arte e scienza, dal 1998 l’artista ha avviato infatti una ricerca rivolta alle correnti mistiche dell’ebraismo, proponendo un nuovo approccio simbolico attraverso le infinite possibilità combinatorie dei numeri.
La logica letterale e matematica, che sottende le opere di Ravà, è intesa come codice genetico e raccoglie elementi sia filosofici sia linguistici che vanno a costituire una sorta di magma pittorico, fatto di lettere e numeri che si cristallizzano sulla superficie “grandangolata” di vedute di canali e boschi.